Allenamento di forza con pesi liberi
Sento spesso parlare di "isolamento muscolare", sottovalutando il fatto che il sistema muscolo-scheletrico non funziona in maniera strettamente settoriale, ma come un unico sistema che - in base ai movimenti da compiere - attiva una serie di gruppi muscolari, ciascuno con specifici ruoli (posturali ,sinergici, agonisti, antagonisti...).

Differenza tra macchine isotoniche e pesi liberi
Le macchine "isotoniche” consentono di eseguire un esercizio o sollevare un peso attraverso un movimento “vincolato”, con una traiettoria imposta dal macchinario stesso.
L'allenamento con pesi liberi (come bilancieri, manubri, kettlebell..) risulta biomeccanicamente completo e permette l'intervento dei cosiddetti muscoli posturali e sinergici, fondamentali anche nella vita di tutti i giorni. Questi muscoli intervengono per "stabilizzare" il corpo consentendo un'esecuzione ottimale e fluida del movimento.
L’uso di pesi liberi determina la necessità di mantenere l'equilibrio e gestire un sovraccarico, usando molti altri muscoli, implicando sicuramente un maggior impegno nervoso - centrale e periferico - ma anche maggiore impatto a livello energetico e metabolico.
Chi segue i miei allenamenti, sa bene che ciò si allinea perfettamente con quelli che sono i miei obiettivi di allenamento e gli obiettivi che solitamente fisso con i miei clienti.

I benefici dell'allenamento con pesi liberi
Rispetto agli esercizi con le macchine isotoniche, quelli con i pesi liberi sono generalmente più funzionali, completi e stimolanti:
Incrementano le capacità della muscolatura "posturale" di assolvere alla sua funzione di protettori della colonna
Migliorano le capacità propriocettive
Migliorano la prestazione sportiva generale
Rafforzano il tessuto connettivo (tendini e legamenti)
Migliorano l'apparato cardiovascolare
Migliorano l'apparato scheletrico
Incrementano la forza
Aumentano la resistenza muscolare
Con questo non voglio assolutamente sminuire l’efficacia dell’allenamento con le macchine.
Queste - limitando il ROM (Range Of Movement) - risultano oltre che utili NECESSARIE soprattutto in presenza di alcune problematiche funzionali. Non consentono scorrettezze nella forma e stabilizzano l'articolazione.
I miei workout alternano allenamenti in bodyweight e allenamenti con pesi liberi, fondendo tra loro i principi del Functional Training, l'efficacia delle tecniche H.I.I.T. e i protocolli specifici del fitness metabolico.
Mi preme ricordare sempre che l'allenamento funzionale mira allo sviluppo della forza, sì, ma allo stesso identico modo anche del conditioning generale, della potenza e della resistenza, senza mai dimenticare l'importanza della mobilità e della flessibilità.
Per questo motivo il FUNCTIONAL TRAINING è una disciplina COMPLETA, VERSATILE e soprattutto SOSTENIBILE nel tempo, in grado di adattarsi ad esigenze diversificate. Non ti resta che provare!